Bentornato! Oggi a Milano motivi di interesse nel Premio Blue Carillon sui 1200 metri in pista dritta, una condizionata, vinto da American Coffee (Blu Constellation), alla ricomparsa da quasi un anno di sosta, che ha mantenuto dunque l’imbattibilità in 3 uscite.
L’homebred della Incolinx, montato da Antonio Fresu ed allenato da Niccolò Simondi, è partito fortissimo e preso subito del margine prima di vedere lo stesso assottigliarsi dall’ultimo furlong fino a casa, ma riuscendo comunque a mantenere un minimo di vantaggio rispetto ad Exceed Loose (Exceed And Excel), già piazzata di Listed, e Wayatos (Maxios), ospite svizzero/tedesco, che è diventato un discreto performer della velocità da qualche tempo a questa parte, con i due che lo hanno accerchiato nella fase finale, tuttavia invano. Il tempo finale è stato di 1m 08,9s.
Lo scorso anno, dopo un debutto sfavillante, American Coffee replicò nel Criterium Nazionale Lr e poi un lungo periodo di assenza coronato però da una buona prestazione, al rientro da tanti mesi. Si tratta di un figlio di Blu Constellation (Orpen) e Bikini Beach (Rail Link), una sorellastra di Abaton (Dansili), vincitore di Listed in Italia.
Antonio Fresu ha dichiarato: “Cavallo che rientrava da un anno, gli serviva la corsa è chiaro, è partito un pò di gas e l’ho lasciato scorrere e poi ho chiesto qualcosa solo alla fine. Gli ho dato un paio di “pizzicate” sotto mano e lui ha risposto, ma ha risolto di classe. Vedremo da domani cosa potrà fare”.
Insomma, bentornato. Prossimi obiettivi saranno quelli dell’Aloisi G3 in questo autunno prossimo all’arrivo.